Via Alfonso Lamarmora, 33 - 20122 Milano (MI)
02 55010847
02 54070956
info@studiolegalemezzena.com

Avvocato per infortunio sul lavoro a Milano

Sempre disponibili!

Recupero Fisico e Riabilitazione

Comprendiamo che il tuo recupero fisico è la tua priorità. Noi siamo qui per assicurarci che tu possa concentrarti sulla tua guarigione, mentre noi lottiamo per ottenere il risarcimento che copra le tue spese mediche e di riabilitazione.

Perdita di Reddito

Sappiamo che essere temporaneamente o permanentemente incapaci di lavorare può causare significativa ansia finanziaria. Noi lavoriamo instancabilmente per garantirti un risarcimento che tenga conto della tua perdita di reddito e sostenga te e la tua famiglia in questo periodo difficile.

Navigazione nel Sistema di Assicurazione

Affrontare le compagnie di assicurazione può essere complicato e frustrante. Noi prendiamo in carico questo onere per te, negoziando con competenza per assicurarti il massimo risarcimento possibile, senza che tu debba preoccuparti della burocrazia.

Difesa dei Tuoi Diritti

Il tuo diritto a un ambiente di lavoro sicuro e a un giusto risarcimento in caso di infortunio è inalienabile. Noi siamo dedicati a difendere questi diritti, assicurandoci che ogni responsabilità sia riconosciuta e che tu riceva la giustizia che meriti.

Chiamaci subito

02 55010847

Siamo gli avvocati esperti in diritto del lavoro

Scelti già da molti clienti a Milano e in tutta Italia.

Domande frequenti

In caso di infortunio sul lavoro, è fondamentale agire rapidamente e in modo informato per garantire la sicurezza del lavoratore infortunato e per assicurare che i diritti e le procedure legali siano rispettati. Ecco i passi da seguire immediatamente dopo un infortunio sul lavoro:

### 1. **Cura delle Ferite**
- La priorità immediata è ricevere le cure mediche necessarie. Non sottovalutare la gravità delle ferite, anche se sembrano minori. Rivolgiti al pronto soccorso o chiama i servizi di emergenza se necessario.

### 2. **Notifica al Datore di Lavoro**
- Informa immediatamente il tuo datore di lavoro o il responsabile della sicurezza sul lavoro dell'accaduto. La legge richiede che gli infortuni sul lavoro siano comunicati all'azienda entro tempi specifici, per permettere al datore di lavoro di compiere le necessarie comunicazioni agli enti preposti.

### 3. **Documentazione dell'Infortunio**
- Documenta l'accaduto il più dettagliatamente possibile. Questo include la descrizione di come, dove e quando è avvenuto l'infortunio, i nomi di eventuali testimoni, e foto del luogo dell'incidente, se possibile.

### 4. **Certificato Medico**
- Assicurati di ottenere un certificato medico che attesti la natura e l'estensione delle lesioni subite, oltre alle cure ricevute e a eventuali prescrizioni di riposo o terapie future. Questo documento è fondamentale per eventuali richieste di risarcimento.

### 5. **Denuncia all'INAIL**
- Il datore di lavoro è tenuto a denunciare l'infortunio all'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) entro 48 ore dall'evento. Assicurati che questa procedura venga effettuata. Come lavoratore, hai anche la possibilità di presentare una denuncia autonomamente, qualora il datore di lavoro non lo faccia.

### 6. **Conservazione della Documentazione**
- Conserva tutte le ricevute e la documentazione medica relativa alle cure ricevute e ai costi sostenuti a seguito dell'infortunio. Queste informazioni saranno utili per eventuali richieste di risarcimento dei danni o per la copertura delle spese mediche.

### 7. **Consultazione di un Avvocato**
- Considera la possibilità di consultare un avvocato specializzato in diritto del lavoro o infortunistica sul lavoro. Un professionista legale può offrirti una consulenza specifica sulla tua situazione, aiutarti a navigare le procedure per la richiesta di risarcimenti e assicurare che i tuoi diritti siano pienamente tutelati.

Agire in modo tempestivo e informato è cruciale per gestire efficacemente le conseguenze di un infortunio sul lavoro, sia per la salute e il recupero del lavoratore sia per l'aspetto legale e assicurativo del caso.

In Italia, la denuncia di un infortunio sul lavoro deve essere effettuata entro tempi specifici, che variano a seconda dell'entità dell'infortunio:

1. **Infortuni che Non comportano l'Assenza dal Lavoro**:
- Per gli infortuni che non comportano un'assenza dal lavoro superiore al giorno dell'evento, non è necessaria una denuncia formale all'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro). Tuttavia, è buona prassi documentare l'accaduto internamente.

2. **Infortuni che comportano un'Assenza dal Lavoro**:
- Per gli infortuni che comportano un'assenza dal lavoro, il datore di lavoro è tenuto a denunciare l'infortunio all'INAIL entro **48 ore** dall'accaduto. Questa procedura è essenziale per avviare il processo di copertura assicurativa e per eventuali indennità.

3. **Infortuni Mortali o che Si Ritengono Gravi**:
- Nel caso di infortuni mortali o ritenuti gravi, la denuncia deve essere inviata all'INAIL **entro 24 ore** dall'accaduto. Inoltre, è necessario informare immediatamente le autorità competenti, come la locale ASL (Azienda Sanitaria Locale) e le forze dell'ordine, per le indagini e gli accertamenti del caso.

È importante sottolineare che la responsabilità della denuncia ricade sul datore di lavoro, ma anche il lavoratore o i suoi familiari possono effettuare la denuncia in caso il datore di lavoro non adempia a questo obbligo. Non rispettare i termini di denuncia può comportare sanzioni per il datore di lavoro e potrebbe influire sulla possibilità per il lavoratore di ricevere le prestazioni assicurative spettanti.

In caso di dubbi o per garantire che tutti i diritti siano rispettati, potrebbe essere utile consultare un avvocato specializzato in diritto del lavoro o infortunistica sul lavoro. Un professionista legale può offrire assistenza nella gestione della denuncia e nelle eventuali procedure legali connesse all'infortunio.

L'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) può non riconoscere un evento come infortunio sul lavoro in alcune circostanze specifiche, in base alla legislazione italiana. Ecco alcuni motivi principali per cui un infortunio potrebbe non essere riconosciuto:

### 1. **Mancanza di Nesso Causale**
- Se non è possibile dimostrare un nesso causale diretto tra l'attività lavorativa e l'infortunio. Ad esempio, se l'infortunio si verifica in circostanze non correlate con il lavoro svolto o durante un'attività personale non legata alle mansioni lavorative.

### 2. **Infortunio Avvenuto Fuori dall'Ambiente di Lavoro**
- Gli infortuni occorsi durante il tragitto da casa al lavoro (e viceversa) sono generalmente coperti dall'assicurazione INAIL, ma solo se il percorso seguito è quello normale e privo di deviazioni significative per motivi personali. Infortuni avvenuti durante deviazioni non giustificate potrebbero non essere riconosciuti.

### 3. **Violazione delle Norme di Sicurezza**
- Se l'infortunio è avvenuto a causa di una violazione intenzionale da parte del lavoratore delle norme di sicurezza sul lavoro o dell'uso improprio dei dispositivi di protezione individuale, l'INAIL può decidere di non riconoscere l'infortunio o di ridurre l'indennizzo.

### 4. **Stato di Ebbrezza o Sotto l'Effetto di Sostanze**
- Gli infortuni occorsi mentre il lavoratore è in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti non sono generalmente riconosciuti come infortuni sul lavoro, a meno che non si dimostri che tali condizioni non hanno inciso sull'evento.

### 5. **Mancanza di Prove**
- La mancanza di adeguata documentazione e prove che attestino l'accaduto, la dinamica dell'infortunio e il suo legame con l'attività lavorativa può portare all'esclusione del riconoscimento.

### Cosa Fare in Caso di Non Riconoscimento
Se l'INAIL non riconosce l'infortunio sul lavoro, il lavoratore ha la possibilità di:
- **Richiedere una Revisione**: È possibile presentare una richiesta di revisione della decisione, fornendo ulteriori prove o documentazione a supporto.
- **Ricorso Legale**: In caso di esito negativo, è possibile intraprendere un'azione legale attraverso il tribunale competente per contestare la decisione dell'INAIL.

La consulenza di un avvocato specializzato in infortunistica sul lavoro e diritto assicurativo può essere fondamentale in queste situazioni, sia per la preparazione della documentazione necessaria sia per la rappresentanza legale nel caso di ricorso contro la decisione dell'INAIL.

L'INAIL (Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) può non riconoscere un evento come infortunio sul lavoro in alcune circostanze specifiche, in base alla legislazione italiana. Ecco alcuni motivi principali per cui un infortunio potrebbe non essere riconosciuto:

### 1. **Mancanza di Nesso Causale**
- Se non è possibile dimostrare un nesso causale diretto tra l'attività lavorativa e l'infortunio. Ad esempio, se l'infortunio si verifica in circostanze non correlate con il lavoro svolto o durante un'attività personale non legata alle mansioni lavorative.

### 2. **Infortunio Avvenuto Fuori dall'Ambiente di Lavoro**
- Gli infortuni occorsi durante il tragitto da casa al lavoro (e viceversa) sono generalmente coperti dall'assicurazione INAIL, ma solo se il percorso seguito è quello normale e privo di deviazioni significative per motivi personali. Infortuni avvenuti durante deviazioni non giustificate potrebbero non essere riconosciuti.

### 3. **Violazione delle Norme di Sicurezza**
- Se l'infortunio è avvenuto a causa di una violazione intenzionale da parte del lavoratore delle norme di sicurezza sul lavoro o dell'uso improprio dei dispositivi di protezione individuale, l'INAIL può decidere di non riconoscere l'infortunio o di ridurre l'indennizzo.

### 4. **Stato di Ebbrezza o Sotto l'Effetto di Sostanze**
- Gli infortuni occorsi mentre il lavoratore è in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti non sono generalmente riconosciuti come infortuni sul lavoro, a meno che non si dimostri che tali condizioni non hanno inciso sull'evento.

### 5. **Mancanza di Prove**
- La mancanza di adeguata documentazione e prove che attestino l'accaduto, la dinamica dell'infortunio e il suo legame con l'attività lavorativa può portare all'esclusione del riconoscimento.

### Cosa Fare in Caso di Non Riconoscimento
Se l'INAIL non riconosce l'infortunio sul lavoro, il lavoratore ha la possibilità di:
- **Richiedere una Revisione**: È possibile presentare una richiesta di revisione della decisione, fornendo ulteriori prove o documentazione a supporto.
- **Ricorso Legale**: In caso di esito negativo, è possibile intraprendere un'azione legale attraverso il tribunale competente per contestare la decisione dell'INAIL.

La consulenza di un avvocato specializzato in infortunistica sul lavoro e diritto assicurativo può essere fondamentale in queste situazioni, sia per la preparazione della documentazione necessaria sia per la rappresentanza legale nel caso di ricorso contro la decisione dell'INAIL.

Fare ricorso contro la decisione dell'INAIL riguardante un infortunio sul lavoro richiede di seguire specifici passaggi legali. Ecco una guida generale su come procedere:

### 1. **Verifica della Decisione dell'INAIL**
Dopo aver ricevuto la comunicazione dall'INAIL riguardo il rifiuto o la riduzione dell'indennizzo per l'infortunio sul lavoro, è importante verificare attentamente i motivi della decisione. Questa informazione è fondamentale per preparare il ricorso.

### 2. **Consultazione di un Avvocato Specializzato**
Considera l'assistenza di un avvocato specializzato in diritto del lavoro o in infortunistica sul lavoro. Un professionista può offrirti una consulenza specifica, aiutandoti a capire le possibilità di successo del ricorso e a navigare le complessità legali del processo.

### 3. **Raccolta di Ulteriori Prove**
Raccogli ulteriori prove che supportino il tuo caso, inclusi documenti medici, testimonianze, fotografie o video dell'ambiente di lavoro, e qualsiasi altra documentazione che possa dimostrare il nesso causale tra l'infortunio e l'attività lavorativa.

### 4. **Presentazione del Ricorso**
Il ricorso deve essere presentato entro termini specifici, che variano in base al tipo di procedura scelta:
- **Ricorso Amministrativo**: Va presentato all'INAIL entro 30 giorni dalla comunicazione della decisione.
- **Ricorso Giudiziario**: Può essere presentato al Tribunale del Lavoro entro 60 giorni dalla ricezione della decisione dell'INAIL o dalla conclusione del procedimento amministrativo, se intrapreso.

### 5. **Svolgimento del Ricorso**
- Nel **ricorso amministrativo**, l'INAIL riesaminerà il caso alla luce delle nuove prove e argomentazioni presentate.
- Nel **ricorso giudiziario**, il caso verrà discusso davanti al giudice, che valuterà le prove e le testimonianze presentate da entrambe le parti prima di emettere una sentenza.

### 6. **Decisione e Possibili Ulteriori Passaggi**
- Se il ricorso è accettato, l'INAIL procederà con la revisione della decisione originale e l'eventuale adeguamento dell'indennizzo.
- In caso di esito negativo, è possibile valutare ulteriori passaggi legali, inclusa l'appello, se ritenuto opportuno dal tuo avvocato.

### Importanza della Tempistica
Agire rapidamente è cruciale, dato che esistono termini precisi per la presentazione del ricorso. La mancata presentazione entro questi termini può comportare la perdita del diritto a contestare la decisione dell'INAIL.

Un avvocato esperto può fornire una guida preziosa in ogni fase del processo, dalla preparazione e presentazione del ricorso alla rappresentanza legale in tribunale, aumentando le possibilità di un esito positivo per la tua causa.

Se hai ricevuto una decisione sfavorevole dall'INAIL riguardo a un infortunio sul lavoro e stai considerando di fare ricorso, ecco come i nostri legali possono assisterti:

### 1. **Valutazione Professionale del Caso**
- Analizzeremo in dettaglio la decisione dell'INAIL, valutando attentamente i motivi del rifiuto o della riduzione dell'indennizzo. Ti forniremo una valutazione professionale sulle possibilità di successo del ricorso basata sull'analisi delle leggi e delle precedenti sentenze giuridiche.

### 2. **Raccolta e Analisi delle Prove**
- Ti assisteremo nella raccolta di ulteriori prove a sostegno del tuo ricorso, inclusi documenti medici aggiuntivi, testimonianze e qualsiasi altra informazione rilevante, per costruire un caso solido.

### 3. **Preparazione e Presentazione del Ricorso**
- Redigeremo e presenteremo il ricorso per tuo conto, sia che si tratti di un ricorso amministrativo diretto all'INAIL sia di un ricorso giudiziario al Tribunale del Lavoro, assicurandoci di rispettare i termini procedurali e di fornire una motivazione dettagliata e supportata da prove.

### 4. **Rappresentanza Legale**
- Ti rappresenteremo in tutte le fasi del procedimento, dalla mediazione con l'INAIL alla discussione del caso in tribunale, se necessario. La nostra esperienza nel diritto del lavoro e nelle questioni infortunistiche ci permette di offrire una rappresentanza legale efficace.

### 5. **Supporto e Comunicazione Costante**
- Ti terremo costantemente informato sull'andamento del tuo caso, fornendoti supporto e rispondendo a tutte le tue domande. La nostra priorità è assicurarti di sentirti supportato e compreso in questo processo difficile.

### 6. **Negoziazione di un Eventuale Accordo**
- Se vi sono opportunità per una risoluzione amichevole del ricorso, negozieremo per tuo conto con l'INAIL per raggiungere un accordo soddisfacente che rispecchi adeguatamente l'entità del tuo infortunio e le sue conseguenze sulla tua vita lavorativa e personale.

Il nostro obiettivo è garantirti il miglior risultato possibile, sostenendoti in ogni fase del processo di ricorso. Affrontare l'INAIL può sembrare un compito arduo, ma non devi farlo da solo. Con il nostro aiuto, potrai navigare il processo con maggiore fiducia, avendo al tuo fianco professionisti che lavorano instancabilmente per proteggere i tuoi diritti.

La nostra missione

Riconosciamo che cercare un avvocato specializzato in infortuni sul lavoro indica che stai attraversando un periodo particolarmente impegnativo. Il nostro studio legale è qui per sostenerti con sensibilità e professionalità. Ci impegniamo a offrirti una consulenza personalizzata, facendo in modo che la tua situazione sia attentamente considerata e i tuoi diritti siano rigorosamente difesi. La tua fiducia è estremamente preziosa per noi, e ci dedichiamo alla salvaguardia dei tuoi interessi lavorativi. Affronteremo insieme le sfide del diritto del lavoro per assicurarti il giusto risarcimento e la protezione necessaria, trasformando quest’esperienza in un’opportunità di ripresa e rinforzo professionale.

Studio Legale Mezzena - Via Alfonso Lamarmora, 33 - 20122 Milano (MI) - P.IVA: | Cookie Policy | Privacy Policy | Powered by SWI

02 55010847
3474509937
Richiedi una consulenza
it_ITItalian